L’Alternanza Scuola Lavoro, è una metodologia didattica che avvicina gli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado al mondo del lavoro. Alterna momenti formativi in aula ad esperienze in azienda per far acquisire conoscenze e competenze secondo la logica del learning by doing.
Diventata obbligatoria nell’ a.s. 2015/2016 partendo dalle classi terze, ha visto impegnato un numero sempre crescente di studenti.
Tutte le imprese, enti pubblici e privati, associazioni, ordini professionali, possono dare la propria disponibilità ad accogliere e contribuire a formare gli studenti, contattando direttamente un Istituto scolastico di secondo grado o rivolgendosi al referente territoriale per studiare e progettare insieme il percorso più adatto.
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Per eventuali approfondimenti:
L’alternanza scuola lavoro introdotta con il d.lgs 15/4/2005, n. 77 applicativo della l. 28/03/2003, n. 53, diventa obbligatoria con la nuova legge di riforma n° 107/15.
All’art. 1, dal comma 33 al comma 44 si regolamenta l’obbligo di alternanza scuola lavoro per tutti gli alunni nell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado nella misura di 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali con la possibilità di svolgersi anche durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e all’estero.
Il MIUR ha fornito indicazioni sull’alternanza scuola lavoro con il sito di riferimento, la guida operativa, i chiarimenti interpretativi e le faq tematiche.
Per facilitare la realizzazione di progetti e attività di alternanza scuola lavoro, sono stati stipulati i seguenti protocolli d’intesa:
Protocolli d’intesa in ambito Regionale
Protocolli d’intesa in ambito Nazionale
